Fai germogliare le tue parole
Sabato 20 maggio 2023, in occasione della Giornata Mondiale delle Api, a tutti i bambini in visita al Parco verrà regalata la carta piantabile Growingpaper.
Istruzioni per piantare la tua Growingpaper
La carta piantabile fa fiorire il tuo messaggio. Ma i semi non germogliano da soli. Ciò richiede le giuste circostanze e un po' di pazienza.
1. Bagna la carta
Per prima cosa bagna bene la carta. E intendiamo davvero bene! Solo così la carta potrà biodegradarsi in modo che i semi possano germogliare.
2. Metti la carta sul terriccio
Metti la carta in un vaso, oppure direttamente in giardino, su del terriccio. Utilizza preferibilmente terriccio da semina o per fiori. Il periodo migliore per piantare all'aperto va da maggio a ottobre. Al chiuso la carta può essere piantata in vaso tutto l'anno. Leggi di seguito quale è il momento migliore per piantare le diverse tipologie di semi disponibili.
3. Copri la carta con la terra
Copri la carta con circa 1 cm (massimo 1,5 cm) di terreno. In questo modo i semi riceveranno abbastanza nutrienti, protezione e luce per germogliare. Se copri la carta con uno strato di terra troppo spesso, i semi germoglieranno meno rapidamente o non germoglieranno affatto.
4. Acqua, acqua e ancora acqua
All'inizio dai un po' d'acqua ogni giorno per mantenere la carta sempre umida. È meglio usare un nebulizzatore in modo che la carta venga bagnata in maniera uniforme. Un annaffiatoio o una tazza senza beccuccio possono impedire alla carta di bagnarsi in ogni suo punto e quindi a tutti i semi di germogliare.
5. Sole, calore e tanto amore
Infine, posiziona la carta in un luogo luminoso e caldo. Fai attenzione però a evitare un posto in pieno sole, soprattutto in estate, perché la carta può seccarsi e i semi non germogliare. Adesso è il momento di avere solo un po' di pazienza! I primi germogli spunteranno dopo circa 7/14 giorni, a seconda della tipologia di seme. Continua a dare ai tuoi germogli amore e attenzione anche dopo la germinazione. A questo punto potrai dare un po' meno acqua rispetto alla prima settimana.
